BIGAZZI, Giancarlo
Gente di Mare
A noi che siamo gente di pianura
Navigatori esperti di città
Il mare ci fa sempre un po' paura
Per quell'idea di troppa libertà
Eppure abbiamo il sale nei capelli
Del mare abbiamo le profondità
E donne infreddolite negli scialli
Che aspettano che cosa non si sa
Gente di mare che se ne va
Dove gli pare, dove non sa
Gente che muore di nostalgia
Ma quando torna dopo un giorno muore
Per la voglia di andare via.
E quando ci fermiamo sulla riva
Lo sguardo all'orizzonte se ne va
Portandoci i pensieri alla deriva
Per quell'idea di troppa libertà
Gente di mare che se ne va
Dove gli pare, dove non sa
Gente corsara che non c'è più
Gente lontana che porta nel cuore
Questo grande fratello blu
Al di là del mare, c'è qualcuno che
C'è qualcuno che non sa niente di te
Gente di mare che se ne va
Dove gli pare ma dove non sa
Noi prigionieri di queste città
Viviamo sempre di oggi e di ieri
Inchiodati alla realtà...
E la gente di mare va..
…..
Gloria
Manchi tu nell'aria
Manchi ad una mano
Che lavora piano
Manchi a questa bocca
Che cibo più non tocca
Che lei la chiamo Gloria
Gloria sui tuoi fianchi
La mattina nasce il sole
Entra odio ed esce amore
Dal nome Gloria
Gloria
Manchi tu nell'aria
Manchi come il sale
Manchi più del sole
Sciogli questa neve
Che soffoca il mio petto
T'aspetto Gloria
Gloria
Chiesa di campagna
Acqua nel deserto
Dal lavoro del tuo letto
Ti aspetto Gloria
Gloria
E invece di dormire
Con la memoria torna
A un tuffo nei papaveri
In una terra libera
Per chi respira nebbia
Per me che
senza
Gloria
Con te nuda sul divano
Faccio stelle di cartone
Pensando a Gloria
…..