MENINNI, Federico
FUGACITÁ DELL’UOMO e persistenza delle cose
e che divoro anco di Lete a scorno, altri, per innalzar forte riparo contro l’oblio, divoreranno un giorno.
mentre le cure a riposar qui torno, se ’l ciel non fia di sue vicende avaro, altri faranno in altra etá soggiorno.
perché rechi a’ miei sensi alcun ristoro, altri ancor chiuderá le luci al sonno.
solo in pensar che qui durar ben ponno cose che non han vita, ed io mi moro!
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and that I devour despite Lethe’s threat, others will one day consume them, seeking strong refuge against oblivion.
and turn to rest my worried mind, others will stay in another age, if heaven does not lead to misfortune,
finding refreshment for my senses, others will switch off the lights to sleep.
at the mere thought that soulless things will last much longer, while I must die!
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